PNRR: MUR, 50 milioni in palio per le iniziative educative transnazionali

16 ottobre 2023

È online sul sito istituzionale del Ministero dell’università e della ricerca (MUR) il Decreto Direttoriale n. 167 del 3 ottobre 2023 con l’ Avviso per finanziare le Iniziative Educative Transnazionali (TNE) di università, consorzi interuniversitari e fondazioni universitarie.                                         

Obiettivo generale: incentivare l’internazionalizzazione delle università italiane e valorizzarne l’esperienza come best practice da diffondere a livello mondiale.   

Le risorse destinate ai progetti di internazionalizzazione delle iniziative educative transnazionali, ammontano complessivamente a 50 milioni di euro, così ripartiti: una quota pari a 20milioni di euro, cioè ad almeno il quaranta per cento dell’intera dotazione, verrà destinata prioritariamente al finanziamento di soggetti attuatori con sede legale nel Mezzogiorno (regioni del sud e isole).

Nello specifico, si prevede la copertura di almeno 10 progetti particolarmente attenti a due temi clou: l’eliminazione delle disuguaglianze di genere e la salvaguardia dell’ambiente, secondo il principio green del “non arrecare danno significativo” (meglio noto come DNSH, cioè Do Not Significant Harm-) un concetto di economia sostenibile che sottolinea la necessità di perseguire la crescita economica di pari passo con la tutela ambientale.

Nella cornice del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), infatti, il finanziamento TNE rientra nell’attuazione della sottomisura T4 ‘Iniziative Transnazionali in materia di istruzione’, Investimento 3.4 ‘Didattica universitaria e competenze avanzate’ della Missione 4 ‘Istruzione e ricerca’ – Componente 1 ‘Potenziamento dell’offerta dei servizi all’istruzione: dagli asili nido all’Università’.

I progetti finanziati, di concerto con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), dovranno avere una durata biennale e dovranno essere rivolti a Paesi extra europei, con particolare riferimento alle “aree di interesse strategico” del Mediterraneo, della penisola balcanica e del continente africano. Potranno essere oggetto delle iniziative anche i Paesi caratterizzati da una significativa presenza di comunità italiane, come accade ad esempio in molte zone dell’America Latina. Questa collaborazione ad hoc tra MUR e MAECI pone l’accento sull’importanza di tessere relazioni coi Paesi Meno Sviluppati (PMS)/Least Developed Countries (LDCs), così come li definisce l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) e quindi anche ai Paesi del continente asiatico.

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate esclusivamente in lingua inglese e per via telematica tramite la piattaforma CINECA da mercoledì 18 ottobre a martedì 28 novembre 2023.

Ciascun progetto dovrà tenere in particolare considerazione le tematiche dell’eliminazione delle disuguaglianze di genere e della salvaguardia dell’ambiente.

Per informazioni e richieste di chiarimento è disponibile l’apposito indirizzo: tne.pnrr@mur.gov.it.

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