Di’ la tua alla Commissione sull’apprendimento europeo senza confini

03 marzo 2023

Capitolo e partita aperta a proposito di mobilità educativa: quanto conta l’apprendimento fluido dei giovani nello spazio europeo?

Prosegue con successo “Di’ la tua”, l’iniziativa online della Commissione europea legata all’omonimo portale dove, fino a mezzanotte di mercoledì 3 maggio, chi vorrà potrà presentare contributi e compilare il questionario di consultazione pubblica, disponibile in tutte le lingue dell’UE e accessibile attraverso il proprio account social o registrandosi in pochi click.

L’intento della Commissione è duplice. Intanto, informare tutti sull’imminente proposta migliorativa delle attuali possibilità di spostarsi dal proprio Paese per “imparare e crescere” in Europa, e quindi raccogliere testimonianze e pareri sul “come” superare gli ostacoli, individuare incentivi e attivare tam-tam virali, curando anche l’inclusività sociale e il rispetto dell’ambiente, con un’attenzione particolare al ventaglio di opportunità offerte dall’apprendimento digitale.

Infatti, nonostante le iniziative di mobilità nell’Unione Europea per favorire l’apprendimento delle nuove leve si siano dimostrate, negli ultimi anni, un’esperienza formativa a 360 gradi nell’acquisizione di competenze necessarie allo sviluppo personale, ancora prima che educativo e professionale, purtroppo solo il 15 per cento dei giovani ha intrapreso studi, formazione e apprendistato in un Paese diverso dal proprio.  

Ecco perché, tra i primi punti del programma di lavoro 2023, la Commissione europea ha deciso di sondare il terreno con una consultazione pubblica propedeutica alla proposta di aggiornamento dell’attuale quadro europeo in materia, con l’obiettivo di agevolare lo spostamento tra i vari sistemi di istruzione a studenti, insegnanti e personale di supporto, offrendo a più persone possibile questa opportunità di crescita.

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