Il Polo Strategico Nazionale (PSN) è l’infrastruttura, il cui sviluppo è curato dal Dipartimento per la trasformazione digitale, nata con l’obiettivo di dotare la Pubblica Amministrazione di tecnologie e infrastrutture cloud che possano beneficiare delle più alte garanzie di affidabilità, resilienza e indipendenza.
Al fine di dare avvio ai lavori di realizzazione e gestione, secondo la tempistica prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e secondo le caratteristiche di sicurezza e sovranità dei dati definite nella Strategia Cloud Italia, è stato firmato il contratto tra il capo del Dipartimento per la trasformazione digitale e il rappresentante legale della società di nuova costituzione - partecipata da TIM, Leonardo, CDP Equity e Sogei - secondo quanto previsto dagli atti della procedura di gara europea, gestita dalla centrale di committenza Difesa Servizi e dal Dipartimento in qualità di stazione appaltante.
Il progetto su cui si è basata la gara, con base d’asta pari a 4,4 miliardi di euro e assegnazione finale inferiore a 2,7 miliardi di euro, è stato approvato dal Dipartimento per la trasformazione digitale a dicembre 2021. La procedura è stata svolta da Difesa Servizi con la vigilanza collaborativa dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac).
La procedura si è conclusa a seguito dell’esercizio di prelazione da parte dell’operatore economico promotore del progetto di costituzione del Polo Strategico. La realizzazione e la gestione del Polo Strategico Nazionale sono previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e definite nella Strategia Cloud Italia. La creazione del PSN è uno dei tre obiettivi fondamentali previsti dalla Strategia Cloud Italia, insieme alla classificazione dei dati e dei servizi pubblici da parte dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e la migrazione verso il cloud di dati e servizi digitali della Pubblica Amministrazione.