L’obiettivo è facilitare la creazione e lo sviluppo di una filiera industriale tutta italiana di produttori di mezzi di trasporto sostenibili, che dalla componentistica all’assemblaggio sia in grado di intercettare la domanda proveniente dal mercato.
Dopo l’apertura di uno sportello dedicato agli investimenti per oltre 20 milioni di euro, lo scorso 26 aprile, il Ministero dello sviluppo economico ha avviato una nuova linea di intervento per agevolare gli investimenti delle piccole e medie imprese della componentistica nella realizzazione e nello sviluppo di una filiera nazionale di autobus elettrici.
A tale scopo sono stati riservati 80 dei 300 milioni di euro stanziati dal PNRR per il settore.
A partire dalle ore 12 del prossimo 25 luglio le imprese potranno infatti presentare richiesta di contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per realizzare investimenti produttivi, compresi tra 1 milione e 20 milioni di euro, attraverso lo strumento dei contratti di sviluppo.
Alla produzione e assemblaggio di mezzi di autobus elettrici e connessi digitalmente potranno inoltre essere associati anche progetti per la ricerca e sperimentazione industriale nonché per la formazione del personale.