La rivoluzione della PA parte dalla formazione

08 marzo 2022

Il potenziamento della macchina amministrativa è una delle maggiori sfide che l’Italia deve saper cogliere per riuscire a sfruttare al meglio le opportunità del PNRR e accelerare verso un futuro più digitale, verde e sostenibile.

Il motore della macchina Italia sono le persone, Amministrazioni e lavoratori del pubblico impiego, e non stupisce che sia così. Con la pandemia abbiamo capito che di fronte all’emergenza sono le persone a fare la differenza e ora è il momento di spingere sull’acceleratore e ripartire.

E i numeri già ci danno ragione: oltre 2 mila Amministrazioni e 325 mila dipendenti hanno aderito in pochi giorni al progetto Syllabus per la formazione digitale, con un’iniziale autovalutazione delle proprie competenze digitali, per costruire un percorso di formazione su misura, perché nel contesto professionale attuale il paradigma della formazione deve essere smart, con un modello differenziato per target di riferimento. Per questo il Dipartimento della Funzione pubblica ha ingaggiato le migliori realtà tecnologiche, nazionali e internazionali, per rendere l’offerta formativa ricca e variegata, con corsi offerti a titolo gratuito, in via sperimentale, per le amministrazioni e i lavoratori.

Hanno risposto alla chiamata del Ministro Brunetta oltre 50 operatori di mercato, pubblici e privati, del calibro di TIM, Microsoft, Cisco, Oracle e Leonardo, per citarne alcuni, segnale significativo del forte interesse che ruota intorno al Piano strategico “Ri-formare la PA. Persone qualificate per qualificare il Paese”.

Ma l’offerta formativa non si ferma qui. Un altro propulsore importante per la corsa alla riqualificazione è il progetto PA 110 e lode, nato con il protocollo d’intesa, siglato a ottobre, dai Ministri per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, e dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa. Sono più di 70 gli atenei che hanno aderito, su tutto il territorio nazionale, per offrire ai lavoratori del pubblico impiego la possibilità di iscriversi, con formule agevolate, a un ricchissimo catalogo di corsi di formazione universitaria e post-universitaria, concepiti con adeguata flessibilità per rispondere all’esigenza di conciliare lavoro e studio.

A fianco della PA in questo sfidante percorso di formazione e riqualificazione, Formez PA si è impegnato a giocare un ruolo di primo piano. L’attività di Formez PA è attualmente concentrata sull’attuazione delle politiche di riforma e modernizzazione della PA per contribuire a promuovere l’innovazione e il rafforzamento della capacità amministrativa, attraverso attività di accompagnamento, comunicazione e assistenza tecnica.

Una delle iniziative più partecipate ha visto Formez PA impegnato attivamente nell’organizzazione del Premio nazionale per le competenze digitali di Repubblica Digitale, promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sono stati ben 120 i progetti presentati, una vivace rappresentanza di cittadini e scuole che hanno voluto condividere le buone pratiche di utilizzo del digitale smart, distinguendosi per l’originalità e la replicabilità in altri contesti. Fino al 30 marzo è possibile votare il progetto preferito su ParteciPA e concorrere all’individuazione del progetto vincitore e all’assegnazione della menzione speciale per l’iniziativa più votata dal pubblico.

Seminari, webinar ed eventi sono sempre disponibili sulla piattaforma Eventi PA per l’aggiornamento continuo su argomenti tecnici e per agevolare la comprensione di tematiche legate al PNRR, affiancati a momenti di riflessione come per il ciclo delle “Lezioni d’Europa”, un’occasione per conoscere più da vicino le istituzioni e le politiche europee e per cogliere al meglio tutte le opportunità che l’Europa offre a tutti i cittadini.

Per un contributo a 360 gradi, Formez PA ha rilanciato anche Linea Amica, un servizio rinnovato con il plus digitale. Infatti, Linea Amica Digitale oggi è un sistema di comunicazione e formazione rivolto principalmente alla PA e basato su un servizio di assistenza di ultima generazione che, avvalendosi di un chatbot, risponde in tempo reale alle domande legate ai più disparati aspetti del PNRR.

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