L'avviso di cortesia è un avviso che il gestore della Piattaforma per la notificazione digitale (PND) invia al destinatario di una comunicazione, uletiore rispetto all'avviso di avvenuta ricezione, inviato ad un indirizzo email non certificato, un numero di telefono o altro analogo recapito digitale.
L’art. 26 del D.L. 16 luglio 2020, n. 76, disciplina la Piattaforma per la notificazione digitale (PND) che permette alle amministrazioni pubbliche, in alternativa alle modalità previste da altre disposizioni di legge, di notificare atti, provvedimenti, avvisi e comunicazioni rendendone disponibili telematicamente su detta piattaforma i corrispondenti documenti informatici. Il sistema prevede, ai fini del perfezionamento della notificazione, che il gestore della piattaforma per ogni atto, provvedimento, avviso o comunicazione oggetto di notificazione reso disponibile dall'amministrazione, invii al domicilio digitale (generale o speciale) del destinatario l'avviso di avvenuta ricezione, con il quale comunica l'esistenza e l'identificativo univoco della notificazione (IUN), nonché le modalità di accesso alla piattaforma e di acquisizione del documento oggetto di notificazione. L’art. 38 del D.L. 31 maggio 2021, n. 77, nel novellare il citato art. 26, del D.L. n. 76/2020, ha previsto che, qualora i destinatari della notifica abbiano comunicato un indirizzo email non certificato, un numero di telefono o altro analogo recapito digitale il gestore della Piattaforma per la notificazione digitale (PND) debba inviare, anche un avviso di cortesia in modalità informatica contenente le stesse informazioni dell'avviso di avvenuta ricezione. L'avviso di cortesia è reso disponibile altresì tramite il punto di accesso telematico ai servizi della PA di cui all'articolo 64-bis del Codice dell’amministrazione digitale. L’avviso di cortesia viene inviato anche nell’ipotesi di mancato recapito dell’avviso di ricezion
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