L’iniziativa, finanziata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali grazie al Fondo nazionale politiche migratorie, è promossa dalla Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC) e rientra nel progetto “Sport e integrazione” di Sport e Salute s.p.a per la promozione della solidarietà sportiva, del tifo positivo e della cultura dell’inclusione.
Un’occasione di condivisione a tutto campo per calciatori, studenti, tecnici e insegnanti, anche se i veri protagonisti restano loro: studenti e studentesse delle scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado e giovani calciatori e calciatrici delle scuole calcio di tutto il Paese con la voglia di raccontare la propria esperienza o la storia di amici o compagni che, grazie al calcio, hanno sentito la forza dello sport come motore di dialogo fra culture, Paesi diversi e amicizie no limit per chi vive una passione senza confini.
Per partecipare, sta alle scuole compilare l’apposito form. Dopo l’iscrizione, si potrà accedere all’Area riservata sul portale valorinrete.it della FIGC per caricare mini-video, della durata massima di 30 secondi, entro e non oltre la deadline di martedì 4 aprile.
Al termine del contest, una commissione mista, composta da rappresentanti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, FIGC, Sport e Salute, proclamerà le scuole/scuole calcio vincitrici a livello provinciale e prenderà in considerazione, in caso di pari merito, il numero di video caricati. Per i vincitori, in questo caso, in palio gadget e materiale sportivo.
La giornata con la Nazionale in raduno andrà, invece, al video premiato come “il più motivazionale” tra tutti i vincitori a livello provinciale.
Inoltre, col supporto dei coordinamenti regionali FIGC-SGS, verranno selezionati tre istituti scolastici/scuole calcio di realtà strutturalmente svantaggiate (equamente distribuiti tra Nord, Centro e Sud), per realizzare degli spazi di gioco attrezzati. Dove portare in campo, e allenarsi a coltivare, giorno per giorno, soprattutto l’inclusione e solidarietà.