Si è tenuta oggi a Roma, presso la Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, la cerimonia di inaugurazione dell’8° corso-concorso SNA (Scuola Nazionale dell'Amministrazione).
All’evento, tenutosi alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, della Presidente della Corte Costituzionale, Silvana Sciarra, sono intervenuti il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, la Presidente della SNA, Paola Severino, a cui ha fatto seguito la Lectio magistralis del Presidente Emerito della Corte Costituzionale Giuliano Amato.
“Ci attendono scelte difficili e complesse, in un confronto aperto e non garantito con altri Stati e con altri sistemi amministrativi e politici – ha affermato in apertura il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana. La forza stessa della nostra Repubblica si misurerà nella capacità della nostra amministrazione di innovare e semplificare le proprie procedure senza con ciò disperdere le esperienze acquisite e proprie della sua tradizione. Auspico che anche nel prossimo futuro la SNA possa implementare ulteriormente questa sua essenziale funzione nel quadro delle nostre istituzioni, contribuendo alla crescita economica e sociale del nostro Paese”.
Il Ministro per la PA, Paolo Zangrillo, ha rimarcato l’importanza della formazione quale pilastro fondamentale della PA: “La SNA gioca un ruolo fondamentale: l’attività di formazione della dirigenza pubblica è necessaria rispetto al corretto funzionamento dell’intero apparato dell’amministrazione pubblica. Non bisogna dimenticare che investire in una formazione di alta qualità significa puntare alla costruzione di un’amministrazione ad alto livello di prestazioni e, quindi, più responsabile. In questo modo la pubblica amministrazione potrà ritrovare quella attrattività, soprattutto verso le nuove generazioni, attraverso un processo di reclutamento e di formazione stimolante nel quale le persone capaci che si impegnano potranno ottenere importanti riconoscimenti.”
Anche la Presidente della SNA, Paola Severino, ha posto l’accento sull’urgente necessità, per i dirigenti pubblici, di formarsi: “In un mondo di grande complessità, di straordinarie sfide, di crisi drammatiche, la preparazione dei dirigenti al vertice della PA, nell’analizzare i fatti, nell’individuare le soluzioni, nell’attuare le scelte politiche, può fare la differenza. La curiosità e la necessità di apprendere non dovranno mai abbandonare, perché quando avrete smesso di imparare avrete rinunciato a costruire il futuro”. La Presidente della SNA ha poi ringraziato Renato Brunetta, “al quale si deve l’inizio di questa straordinaria visione della scuola e di questo virtuoso percorso di selezione. E con lui tutti i docenti, i dirigenti e il personale della Scuola Nazionale dell’Amministrazione”.