Quali sono gli adempimenti previsti per l'avvio di un'impresa individuale/familiare?
L'Impresa individuale è la forma più semplice e meno onerosa. L'imprenditore è l'unico responsabile della sua gestione con la conseguenza dell'estensione del rischio di impresa a tutto il patrimonio personale dell'imprenditore stesso (responsabilità illimitata).
Dal punto di vista fiscale e previdenziale occorre:
- attribuzione del numero della partita IVA;
- iscrizione presso il Registro delle Imprese e presso albi, registri, elenchi in caso di esercizio di particolari attività;
- iscrizione all'INPS ed eventualmente all'INAIL;
- richiesta eventuale di licenze o autorizzazioni amministrative, sanitarie;
- tenuta di regolare contabilità.
Per la costituzione di un'impresa individuale non è necessario l'atto pubblico nè un capitale minimo.
L'impresa individuale può assumere la forma di impresa familiare quando ad essa collaborano familiari (coadiuvanti) dell'imprenditore.
La costituzione dell'impresa avviene per atto pubblico o scrittura privata autenticata. Dal punto di vista fiscale e previdenziale l'impresa familiare viene considerata comunque come un'impresa individuale.
Importante
Con l’introduzione della L. 40/07, le comunicazioni relative all’iscrizione, modificazione e cessazione di un’impresa da effettuare al Registro Imprese, all’Agenzia delle Entrate , all’Inps e all’Inail sono sostituite dalla “Comunicazione Unica”. Con quest'ultima, infatti, tutti gli adempimenti possono essere assolti rivolgendosi ad un solo polo telematico, il Registro delle Imprese, che è l'unico soggetto a cui inviare la pratica digitale contenente le informazioni per tutti gli enti.