Rientrano in questa categoria anche i lavoratori che prestano tali attività presso comunità religiose (conventi, seminari), presso caserme e comandi militari, nonché presso le comunità senza fini di lucro, come orfanotrofi e ricoveri per anziani, il cui fine è prevalentemente assistenziale.
L'INPS mette a disposizione dei lavoratori domestici e dei datori di lavoro un portale per l'invio di comunicazioni obbligatorie (iscrizioni, variazioni, calcolo dei contributi e contestazione del provvedimento per mancato pagamento dei contributi).
A seconda della provenienza e dell’età del lavoratore sono richiesti adempimenti diversi sia al datore di lavoro sia al lavoratore.
Inoltre il datore di lavoro ha l’obbligo di comunicare all'Inps l’assunzione e anche l’eventuale trasformazione o cessazione del rapporto di lavoro, pena sanzioni amministrative e civili.
Per approfondimenti consultare le schede di dettaglio:
Cosa fare prima di assumere un lavoratore domestico
Lavoro domestico: come assumere lavoratori domestici
Sanzioni amministrative e civili per il lavoro nero
Pagamento online dei contributi previdenziali dei lavoratori domestici
Scadenze contributi lavori domestici
Rimborso dei contributi previdenziali non dovuti per lavoratori domestici